Vantaggi per i Soci Stampa

Vantaggi Diretti

"Dare maggiore rilevanza agli interessi delle imprese associate e accrescerne l'incidenza economica consentendo di utilizzare al meglio la leva finanziaria" - queste le motivazioni su cui si fondano i principi del nostro consorzio di garanzia.

Tassi di interesse concordati con gli istituti di credito sono certamente più vantaggiosi rispetto alle normali condizioni di mercato.
Gli oneri accessori, che spesso incidono in maniera rilevante sul costo finale delle operazioni finanziarie, sono ridotti al massimo prevedendo in maniera dettagliata e trasparente le singole voci.

Un contributo regionale abbatte del 60% il costo delle interessi pagati sulle operazioni finanziarie poste in essere tramite il Confidi.
Il Confidi può concedere garanzie fino ad € 500.000,00 su finanziamenti e credito a breve termine. L’importo effettivo della linea di credito o del mutuo, pertanto potrà variare a seconda della percentuale di garanzia concessa che può variare (dal 20% al 50%).

Le aziende che necessitano di finanza aggiuntiva possono scegliere di chiedere delle linee di credito aggiuntive rispetto ai loro plafond puntando sull’ingresso delle nuove garanzie ma è possibile fare ricorso al Confidi anche solo per contenere il costo del denaro sulle linee di credito già utilizzate.
La garanzia può essere concessa sia su linee di credito a breve termine (c/c, anticipazioni commerciali, fatture, s.b.f., ri.ba. finanziamento import, export etc.) che su mutui chirografari ed ipotecari (anche fino a 15 anni) con destinazione finanziaria ovvero per investimenti.

Come Associarsi

ITER PROCEDURALE

1. Domanda di ammissione  - Scarica i moduli di ammissione

2. Accettazione del Consorzio

3. Richiesta di fido al Consorzio

4. Istruttoria del Consorzio (preventiva) e dell’Istituto di Credito (successiva)

5. Rilascio Garanzia

6. Erogazione Finanziamenti 

7. Richiesta intervento Regione Siciliana (operazione effettuata a cura del Consorzio)

8. Richiesta di ammissione al fondo centrale di garanzia (operazione effettuata a cura del Consorzio presso Mediocredito Centrale per le operazioni ammissibili)


L’azienda che vuole usufruire dei servizi del Confidi deve rispondere al requisito di piccola e media imprese (p.m.i.), così come definito dalla disciplina comunitaria.

La domanda di ammissione deve essere presentata su carta intestata dell’azienda al “Confidi-tp” secondo un fac-simile (vedi domanda di adesione)

Il socio è tenuto alla sottoscrizione di una quota azionaria di € 500.00 da versare all’atto dell’ammissione e che, a norma dell’art. 5 dello Statuto, è restituibile in caso di recesso, al pagamento della tassa di ammissione nella misura stabilita dal Consiglio di Amministrazione e ad un contributo al c/gestione per le operazioni di breve termine nella misura massima dell’1.25% annuale sull’affidamento deliberato.

La richiesta di affidamento e/o finanziamento, redatta secondo la modulistica disponibile ( ) presso la Segreteria del Consorzio, deve essere presentata al Confidi. Il Consiglio di Amministrazione esaminerà in via preventiva la richiesta mediante una pre-istruttoria interna. Successivamente, la pratica sarà inoltrata all’Istituto di Credito che effettuerà l’istruttoria per proporre la propria delibera al consiglio d’amministrazione per il rilascio della garanzia.


1  E’ definita piccola o media impresa l’impresa che:

- ha un massimo di 250 dipendenti;

- ha un fatturato annuo non superiore ai 40 milioni di ecu (circa € 41.316.552,00) oppure un totale dello stato patrimoniale non superiore a 27 milioni di ecu (€ 13.944.336,00);

- è in possesso del requisito di indipendenza.

Come Richiedere un Fido

Le aziende consorziate possono presentare domanda di affidamento e/o finanziamento direttamente alla segreteria del Consorzio redatta secondo la modulistica disponibile presso la Segreteria stessa e che dovrà essere presentata al Confidi insieme ai bilanci degli ultimi due anni, ad una situazione economico patrimoniale aggiornata, ad una situazione corrente con gli Istituti di Credito con i quali l'azienda richiedente opera ed un elenco delle commesse in corso.


Il Consiglio di Amministrazione esaminerà in via preventiva la richiesta mediante una pre-istruttoria interna. Successivamente, la pratica sarà inoltrata all’Istituto di Credito che effettuerà l’istruttoria per proporre la propria delibera al consiglio d’amministrazione per il rilascio della garanzia.


Il consiglio di amministrazione, nell’esame delle domande si propone di giungere ad una valutazione il più aderente possibile alle capacità imprenditoriali del richiedente e alle possibilità di sviluppo dell’azienda, nonché al suo grado di efficienza, di organizzazione e di competitività.


Infine agli affidamenti concessi vengono applicati i tassi e le condizioni previsti nelle convenzioni; sugli interessi passivi relativi a tali affidamenti la normativa della Regione Siciliana prevede un contributo pari al 60% degli interessi maturati.

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA:

Schema documentazione richiesta per la presentazione della pratica


 

 

 

SCARICA la modulistica completa per la richiesta di affidamento

 

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